Le regole per il noleggio di veicoli da parte dei neopatentati variano da paese a paese e sono stabilite dalle normative locali. In generale, i neopatentati sono coloro che hanno conseguito la patente di guida da meno di un certo numero di anni e di conseguenza possono non avere ancora l’esperienza necessaria per guidare determinati veicoli. Vediamo quali sono le norme che regolano questa tipologia di noleggio.

Età minima per il noleggio di un’auto

Sempre più viaggiatori decidono di noleggiare un automobile, solitamente durante una vacanza, per spostarsi in autonomia lungo i vari itinerari da visitare, ma anche nel caso della pianificazione di viaggi di lavoro. Sono sempre più numerose le agenzie che offrono servizi di noleggio auto e sempre più semplici sono le vie tramite le quali potersi mettere in contatto con le stesse, integrando il noleggio dell’autoveicolo al proprio programma di viaggio, spesse volte, ad esempio, nel momento stesso in cui si sceglie e si acquista una soluzione per una vacanza presso un’agenzia di viaggi. Ma è importante prima tenere presente alcune norme basilari riguardo l’età minima richiesta per i guidatori.

In Italia, per la maggior parte delle agenzie, l’età minima per poter noleggiare un’auto è 21 anni. Inoltre il guidatore, al momento del contratto, deve necessariamente aver conseguito la patente di guida da almeno 12 mesi. Quest’ultimo requisito, a differenza di quello riguardante l’età minima, è comune a tutte le agenzie presenti nei paesi della Comunità Europea. Dunque, prima di pianificare, ad esempio, un itinerario per il quale sia previsto l’affitto di un’automobile, è bene non dare per scontata l’età dei possibili guidatori ed assicurarsi che gli stessi posseggano la patente già da un anno. Le agenzie, inoltre, prevedono un supplemento per i guidatori che non hanno ancora compiuto 25 anni.
Un’altra limitazione riguardante l’affitto auto per i neopatentati può riferirsi alla cilindrata e al tipo di mezzo da scegliere. Di solito i suddetti possono noleggiare solo auto facenti parte della categoria “economy”, mentre è preclusa loro la scelta di quelle di grossa cilindrata, della categoria “premium” e di lusso, per le quali nella maggioranza dei casi si richiede il limite minimo di 25 anni o, nel caso di quelle di lusso, talvolta anche quello di 30.

È possibile noleggiare un veicolo senza il supplemento giovani?

Se un guidatore ha un’età inferiore a 25 anni, almeno in Italia è sempre prevista la spesa extra. Il valore della suddetta tariffa e la fascia d’età in cui essa rientra dipende quasi sempre dalle norme applicate dall’agenzia di noleggio, vale a dire dal punto noleggio che consegnerà le chiavi al cliente, e non direttamente dall’azienda. Diverse sono anche le modalità di calcolo e distribuzione di tale supplemento, alcuni punti noleggio, infatti, potrebbero calcolarla al giorno, e in quel caso la stessa si aggira solitamente fra i 13,00 e i 18,00 €, fino a circa 250,00 € totali. L’applicazione della suddetta spesa, la fascia d’età entro cui viene applicata e le modalità variano anche in base al paese in cui è presente l’agenzia di autonoleggio. È quindi molto importante documentarsi sui termini e le condizioni adottati dai diversi uffici. Tali limitazioni sono dovute alle assicurazioni, i cui prezzi previsti per questa fascia d’età (ma anche per le fasce oltre il limite massimo di 65 anni), che dovranno sostenere le agenzie, sono più elevati.

Alcuni autonoleggiatori che consentono l’affitto anche agli under 25, inoltre, prevedono un’altra fascia d’età più bassa per i guidatori, per lo più 19-20 anni, alla quale applicare un’ulteriore tariffa supplementare di qualche euro più alta al giorno rispetto a quella prevista per la fascia successiva dei 21-24 anni.

Quali veicoli a noleggio possono guidare i neopatentati?

Le regole per il noleggio di veicoli da parte dei neopatentati variano da paese a paese e sono stabilite dalle normative locali. In generale, i neopatentati sono coloro che hanno conseguito la patente di guida da meno di un certo numero di anni e di conseguenza possono non avere ancora l’esperienza necessaria per guidare determinati veicoli. Nella maggior parte dei paesi, i neopatentati possono noleggiare auto con potenze inferiori ai 55 kW e un rapporto peso/potenza massimo di 55 kW/t. Queste vetture sono spesso classificate come “vetture di piccole cilindrate” e sono adatte per un uso quotidiano. In alcuni paesi, come l’Italia, i neopatentati possono noleggiare anche motocicli con una cilindrata massima di 125cc. Questa categoria di motocicli è spesso utilizzata dai neopatentati per muoversi in città o per fare brevi viaggi fuori porta.

È importante notare che, indipendentemente dal paese in cui ci si trova, è sempre consigliabile verificare con l’agenzia di noleggio auto o moto le restrizioni relative al noleggio di veicoli da parte dei neopatentati. In alcuni casi, le regole possono essere più o meno restrittive di quelle generali e potrebbero variare anche a seconda dell’età del neopatentato. Inoltre, è importante verificare anche le eventuali condizioni o relative all’assicurazione del veicolo noleggiato.

In generale, dopo un anno di patente è possibile guidare auto con una potenza maggiore rispetto ai veicoli concessi ai neopatentati. In molti paesi, ad esempio, è consentito guidare auto con una potenza massima di 110 kW e un rapporto peso/potenza massimo di 120 kW/t. Inoltre, è possibile che siano previste delle limitazioni specifiche per i neopatentati che abbiano conseguito la patente da meno di un anno, come ad esempio la possibilità di guidare solo auto con cambio manuale o con determinati dispositivi di sicurezza.

ll decreto Infrastrutture 2021 ha introdotto una deroga che permette ai neopatentati di guidare qualsiasi veicolo di categoria B senza alcun limite di kW, a patto che siano accompagnati da un adulto esperto in possesso di una patente valida per la stessa categoria o per una categoria superiore (C o D) e ottenuta da almeno 10 anni, con un’età massima di 65 anni.

La deroga è stata resa effettiva dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto Infrastrutture, che è stata approvata prima alla Camera e poi al Senato. Tuttavia, per i neopatentati che non usufruiscono di questa deroga, il Codice della Strada stabilisce un limite di potenza di 55 kW/t per il primo anno di guida, con un ulteriore limite di 70 kW per i veicoli di categoria M1.

È importante ricordare che, nonostante la deroga introdotta, tutti gli altri vincoli relativi ai neo-conducenti rimangono in vigore, come i limiti di velocità per i primi tre anni e la doppia decurtazione dei punti della patente. Inoltre, nel primo triennio di patente, il tasso alcolemico del neopatentato deve essere sempre pari a zero.